Laboratori

I laboratori esperenziali

Si chiama laboratorio quello spazio strutturato dove il bambino è il protagonista assoluto; un ambiente dove ogni materiale presente è a disposizione del piccolo attore, posizionato in maniera raggiungibile senza il costante aiuto dell’educatore.

Durante le attività laboratoriali, l’adulto di riferimento ha il compito di supervisionare il lavoro dei bambini, senza però interferire con il loro operato, evitando di dirigere o deviare la loro creatività. Queste proposte laboratoriali diventano spunto educativo nella sezione dei piccoli, mentre acquistano maggiore spazio e risultano fondamentali per la sezione dei medi e dei grandi.

LABORATORIO MANIPOLATIVO, ESPRESSIVO E GRAFICO-PITTORICO

Le attività grafiche, pittoriche e manipolative permettono un coinvolgimento totale del bambino. Attraverso l’esplorazione, la manipolazione, la sperimentazione di tecniche grafico-pittoriche e plastiche, la costruzione e la rappresentazione, i bambini hanno la possibilità e l’opportunità di esprimere liberamente, attraverso il segno e il colore, le proprie emozioni e se stessi.

LABORATORIO LINGUISTICO e DELLA COMUNICAZIONE E PRIMI APPROCCI ALLA LINGUA INGLESE.

L’acquisizione delle competenze comunicative e verbali è una conquista fondamentale nel processo di sviluppo dei bambini. In tal senso la narrazione gioca un ruolo fondamentale nello sviluppo del linguaggio, poiché stimola la capacità di comunicazione e l’apprendimento di vocaboli sempre nuovi. Per tale motivo nella quotidianità della nostra giornata viene previsto un ampio spazio dedicato ai momenti di lettura strutturati e non. I bambini inoltre, in maniera ludica, si avvicineranno alla lingua inglese.

LABORATORIO SONORO E DI EDUCAZIONE AL RITMO.

L’ascolto musicale spinge il bambino a sperimentare le possibilità della propria voce da cui hanno origine le prime lallazioni. In età di nido la grande valenza comunicativa dell’attività sonoro-musicale funge da stimolo allo sviluppo del linguaggio, per tanto è uno strumento per conoscere il sé ed esprimerlo, comunicare con l’altro e relazionarsi con l’ambiente. Attraverso la produzione sonoro-musicale il bambino sviluppa inoltre una maggior coordinazione psico-motoria, facendo esperienza del ritmo attraverso il proprio corpo e il movimento; cresce nella propria autostima ed afferma la propria individualità attraverso la propria corporeità. A tal fine vengono utilizzati sia strumenti musicali forniti dalla scuola come tamburelli, maracas, piatti, ecc., sia strumenti costruiti dai bambini durante l’anno con materiale da riciclo.

LABORATORIO MOTORIO

Il corpo rappresenta il primo strumento di conoscenza del mondo e di relazione che i bambini utilizzano fin dalla nascita. Attraverso l’intenso piacere generato dal movimento e dalla sperimentazione del proprio corpo nelle sue potenzialità, il bambino avvia un graduale processo di differenziazione tra sé e l’ambiente, passando progressivamente dalla dipendenza all’autonomia. Lo scopo del laboratorio è quello di stimolare:

- Lo sviluppo della padronanza e dell’autonomia motoria.
- L’acquisizione di maggiore equilibrio e coordinazione.
- L’acquisizione di maggiore sicurezza nel movimento.
- L’accrescimento e la percezione dello schema motorio.

LABORATORIO NATURALE E DELL’AMBIENTE.

Il bambino a contatto con la natura riesce a sviluppare le percezioni su ciò che lo circonda e instaura una moralità importante verso la cura e la vita della natura stessa.
Permettere al bambino di curare la natura risponde ad uno dei suoi desideri ed istinti più forti.
Verranno messi a disposizione dei bambini cesti della natura pieni di materiali naturali raccolti “fuori” (pigne, ghiande, foglie, frutti, conchiglie, pietre, rami…) che amplieranno, attraverso la curiosità e lo stimolo delle sensazioni, la sua conoscenza del mondo.

LABORATORIO LOGICO-MATEMATICO.

È un laboratorio strutturato per esplorare, inventare, produrre, costruire, percepire e classificare. Aiuta i bambini a stimolare la fantasia, a prendere familiarità con le prime nozioni spaziali, a cogliere le situazioni problematiche e a tentare le prime soluzioni, a sollecitare e sviluppare l’area logico-cognitiva. Importanti saranno le sperimentazioni operate su diversi materiali esistenti in natura.

LABORATORIO SIMBOLICO.

Il gioco simbolico, anche detto gioco di finzione (“fare finta di…”), è un’attività che permette al bambino di agire “come se”, di simulare azioni che derivano dal reale e sviluppare una notevole capacità di rappresentazione mentale. I giochi di ruolo permettono al bambino di soddisfare il suo bisogno di identificazione con gli adulti, aiutandolo ad acquisire comportamenti, schemi di azione ed espressioni verbali delle persone intorno a lui.